Se stai pianificando di trasferirti nella “terra dei canguri” e desideri immergerti nella cultura australiana mentre guadagni denaro per finanziare il viaggio, il Working and Holiday Visa in Australia potrebbe essere la soluzione perfetta per te.
In questa guida completa, esploreremo tutto ciò che devi sapere su questo visto, dai requisiti per poterlo richiedere alle limitazioni, dalle opportunità di lavoro alle opzioni di estensione.
Come funziona il Working and Holiday Visa in Australia?
Il Working and Holiday Visa è un visto progettato per consentire ai giovani di tutto il mondo di viaggiare in Australia e di lavorare legalmente nel paese per finanziare la loro permanenza. Questo visto offre una flessibilità incredibile, consentendo ai titolari di entrare ed uscire dal paese liberamente, di lavorare in qualsiasi settore e di studiare per un massimo di 4 mesi. Se un anno non fosse abbastanza, è possibile estendere il visto fino a 3 anni, rispettando le specifiche regole stabilite.
Requisiti per Richiedere il Visto
Per poter richiedere il Working and Holiday Visa in Australia è necessario soddisfare determinati requisiti. Innanzitutto, bisogna essere cittadini di uno dei paesi che partecipano al programma di Working and Holiday con l’Australia.
Nel caso particolare dell’Italia, è necessario avere un‘età compresa tra i 18 e i 35 anni, non avere figli a carico, godere di buona salute e non avere precedenti penali. Inoltre, è essenziale dimostrare di avere sufficienti fondi per sostenere il proprio soggiorno iniziale nel paese.
In particolare, occorre disporre di almeno 5000 dollari australiani, equivalenti a circa 3000 euro, come prova di capacità finanziaria. Questa somma assicura che i richiedenti siano in grado di affrontare le spese iniziali senza dipendere esclusivamente da un’occupazione immediata una volta arrivati in Australia.
Quanto costa il Working and Holiday Visa in Australia?
Il costo del Working Holiday Visa in Australia può variare di anno in anno dunque è consigliato verificare sempre il costo attuale e le eventuali condizioni specifiche sul sito ufficiale del Dipartimento dell’Immigrazione.
A data odierna, 2024, il costo del visto per il primo anno ammonta a 635 dollari australiani che corrispondono a 388 euro. Questo prezzo può subire variazioni, quindi è importante controllare le tariffe più recenti prima di procedere con la richiesta del visto.
Quante ore si può lavorare con il Working and Holiday Visa?
Con il Working Holiday Visa in Australia non ci sono restrizioni sul numero di ore che si può lavorare durante il periodo di validità del visto. Questa flessibilità consente di adattare il proprio impegno lavorativo alle proprie preferenze ed esigenze finanziarie. Si può scegliere di lavorare a tempo pieno, part-time o in modalità casual, a seconda delle opportunità disponibili e delle preferenze personali.
In Australia esistono diverse tipologie di contratto di lavoro:
Full-time
Implica un impegno lavorativo di solito di 38 ore settimanali o più, secondo gli standard del datore di lavoro o dell’industria.
Part-time
Comporta un impegno lavorativo ridotto rispetto al tempo pieno, spesso compreso tra 15 e 30 ore settimanali, ma può variare a seconda delle esigenze del datore di lavoro e dell’industria.
Casual
I lavoratori casual sono impiegati su base ad hoc e non hanno un impegno regolare di ore. Sono pagati per le ore effettivamente lavorate e ricevono un salario orario più elevato rispetto ai lavoratori a tempo pieno o part-time, per compensare la mancanza di benefici e sicurezza lavorativa.
Quali lavori si possono fare con il Working and Holiday Visa?
Il Working and Holiday Visa offre una vasta gamma di opportunità lavorative in Australia. Si possono trovare impieghi nei settori dell’ospitalità, del turismo, dell’agricoltura, dell’edilizia e molti altri. Le opportunità di lavoro dipendono spesso dall’esperienza e dalle competenze, ma con un po’ di flessibilità e determinazione, è possibile trovare un’opportunità adatta alle proprie esigenze. È importante sottolineare che la tipologia di lavoro varia anche in base al tipo di esperienza che si desidera fare. Se si vuole dare priorità ai viaggi, spostandosi spesso, sarà più facile trovare lavori temporanei nei settori dell’ospitalità e dell’edilizia. Al contrario, decidendo di stabilirsi in un luogo per un periodo più lungo, si avranno maggiori opportunità di crescita professionale e di trovare un lavoro nel settore specifico di interesse.
Quali sono le limitazioni del Working and Holiday Visa in Australia?
Il Working Holiday Visa in Australia offre molta flessibilità, ma presenta anche alcune limitazioni da considerare. Una di queste è il limite relativo allo studio: i titolari del visto possono studiare per un massimo di 4 mesi. Se un individuo desidera proseguire gli studi per un periodo più lungo, sarà necessario richiedere un visto studentesco appropriato per il corso prescelto.
Un’altra restrizione riguarda il lavoro: i titolari del Working Holiday Visa non possono lavorare per lo stesso datore di lavoro per più di 6 mesi. Tuttavia, sono state introdotte recentemente delle eccezioni. Ad esempio, in alcuni settori specifici come il settore alberghiero, il lavoro in miniera, childcare, il lavoro nelle aziende agricole ecc… è possibile lavorare per la stessa azienda per più di 6 mesi. Inoltre, se un individuo viene rilocato all’interno della stessa azienda o gruppo aziendale, è consentito continuare a lavorare per lo stesso datore di lavoro anche dopo i 6 mesi. È possibile visionare queste eccezioni sulla pagina dedicata del sito del Governo Australiano.
Come estendere per un secondo anno di Working Holiday Visa in Australia
Per estendere il soggiorno in Australia per un secondo anno con il Working Holiday Visa è necessario soddisfare alcuni requisiti. In particolare, è richiesto di aver completato almeno 88 giorni di lavoro in regioni designate.
Sebbene sia diffusa l’idea che per estendere il visto sia necessario lavorare nelle farm, in realtà ci sono diverse tipologie di lavoro che possono essere svolte per ottenere l’estensione. La regola generale è quella di dover svolgere 88 giorni di lavoro in aree geografiche specifiche dell’Australia. Questo significa che è possibile svolgere una varietà di lavori, ad esempio barista o altri, purché sia in un’area remota nelle regioni designate. Sul sito governativo è presente una pagina con l’elenco dei codici postali validi per accumulare gli 88 giorni necessari.
È importante pianificare con attenzione e tenere traccia dei giorni lavorati per assicurarsi di soddisfare i requisiti per l’estensione del visto. Questa opportunità offre ai titolari del Working Holiday Visa la possibilità di prolungare la propria esperienza in Australia e continuare a godere di tutto ciò che il paese ha da offrire.
Come estendere per un terzo anno di Working Holiday Visa in Australia
Per essere idonei all’estensione per il terzo anno i titolari del Working Holiday Visa devono aver completato almeno 6 mesi di lavoro specifico in alcuni settori chiave dell’industria australiana durante il secondo anno di permanenza. Questi settori includono l’agricoltura, la silvicoltura, la pesca, l’edilizia, l’ospitalità e il turismo. Come nel caso del secondo anno, questa attività lavorativa deve essere svolta in specifiche aree geografiche dell’Australia, come indicate dalle autorità competenti.
Perché Trasferirsi in Australia con un Working and Holiday Visa
Trasferirsi in Australia con un Working and Holiday Visa offre una serie di vantaggi unici. Innanzitutto, permette di vivere un’esperienza di vita e lavoro all’estero che arricchirà il proprio bagaglio personale e professionale. Oltre a scoprire le bellezze naturali e le culture vibranti dell’Australia, il WHV offre la possibilità di esplorare anche paesi limitrofi come l’Asia e la Nuova Zelanda, grazie alla sua posizione strategica nel Pacifico.
Quest’avventura non solo offre nuove prospettive e opportunità di lavoro stimolanti, ma ci mette anche alla prova, aiutandoci ad essere più consapevoli delle nostre capacità. Affrontare sfide in un ambiente completamente nuovo ci permette di crescere personalmente e professionalmente, imparando a gestire situazioni diverse e adattandoci a contesti variabili.
Inoltre, il Working and Holiday Visa è un’opportunità per mettere più a fuoco i nostri interessi. Sperimentando nuove esperienze lavorative, culturali e sociali, possiamo scoprire cosa ci appassiona davvero e quale direzione vogliamo dare alla nostra vita e alla nostra carriera.
Per coloro che fossero interessati a trasferirsi definitivamente in Australia, il Working and Holiday Visa può essere un primo passo importante. Vivere nel paese per un periodo prolungato ci offre la possibilità di conoscere da vicino la cultura, il sistema sociale e le opportunità di lavoro, aiutandoci a capire meglio come fare per stabilirci in modo permanente.
In conclusione, il Working and Holiday Visa è molto più di una semplice opportunità di viaggio e lavoro. È un’esperienza che può trasformarsi in un’avventura indimenticabile e altamente gratificante, arricchendoci sotto molti aspetti. È come se avessimo una bussola che ci indica la direzione da seguire e ci apre nuove porte per il futuro.